Fibre muscolari ricreate in provetta

I ricercatori della “Duke University” hanno dichiarato di aver sviluppato, in provetta, il primo muscolo scheletrico in grado di rispondere alle sollecitazioni e agli stimoli elettrici quali possono essere gli impulsi elettrici o i segnali biochimici e farmacologici. Lo studio è stato portato a termine da Nenad Bursac e Lauran Madde e pubblicato poi sulla rivista scientifica “eLife”. Per ottenere i muscoli artificiali gli scienziati si sono avvalsi di cellule staminali non ancora specializzate. Continua a leggere Fibre muscolari ricreate in provetta

Gli staminali potrebbero puntare a nuovi metodi onde mitigare la perdita muscolare!

Una nuova scoperta sul perché le cellule staminali del muscolo scheletrico smettono di dividersi e rinnovare la massa muscolare durante l’invecchiamento evidenzia un’unica opportunità terapeutica per la gestione delle condizioni di perdita muscolare negli esseri umani, dice un nuovo studio dell’Università del Colorado Boulder.

Secondo il professor Bradley Olwin, la perdita di massa del muscolo scheletrico e della funzione con l’avanzamento dell’età può portare a sarcopenia, una condizione muscolare debilitante che colpisce generalmente gli anziani. Il nuovo studio indica che l’intervento in una particolare via di segnalazione cellulare migliora – nei topi – il rinnovamento delle cellule staminali muscolari e dunque la rigenerazione muscolare. Continua a leggere Gli staminali potrebbero puntare a nuovi metodi onde mitigare la perdita muscolare!

I progressi sulle staminali potrebbero aiutare molto i malati di distrofia muscolare.

Una grande collaborazione scientifica guidata dalla francese Pierre e Marie Curie University e l’Istituto nazionale della salute e la ricerca medica ha generato significativi progressi nel trattamento delle distrofie muscolari prendendo di mira le cellule staminali dei muscoli.

La distrofia muscolare è una malattia neurologica che porta progressivamente alla debolezza dei muscoli scheletrici e la morte delle cellule muscolari e del tessuto. Mentre gli studi clinici di nuove terapie sono in corso per il trattamento di malattie neurologiche, dei ricercatori scientifici che lavorano congiuntamente nell’ambito del progetto ENDOSTEM finanziato dall’UE, hanno indagato sull’utilizzare delle cellule staminali cardiache come strumento di efficiente riparazione del tessuto muscolare e della sua rigenerazione. Continua a leggere I progressi sulle staminali potrebbero aiutare molto i malati di distrofia muscolare.