Staminali: 20 scienziati di spicco chiedono la pubblicazione del metodo Stamina!

“La pubblicazione immediata dell’ancora sconosciuto metodo Vannoni &Andolina così che gli scienziati di tutto il mondo possano giudicare e i malati conoscere la verità” questo è l’appello firmato da oltre 20 illustri scienziati del nostro paese.

L’iniziativa che vorrebbe cosi “porre un termine alla strumentalizzazione e all’abuso dei malati sulla stampa” ha come primo firmatario Michele De Luca, direttore Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari”, Univ. di Modena e Reggio Emilia e Co-Presidente dell’Associazione Luca Coscioni e il supporto di:

  • Silvio Garattini, direttore Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Milano;
  • Paolo Bianco, ordinario di Anatomia Patologica, direttore Laboratorio Cellule Staminali Dir Medicina Molecolare, Sapienza Univ. di Roma;
  • Giuseppe Remuzzi, coordinatore della ricerca, IRCCS-Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, Bergamo;
  • Giulio Cossu, ordinario di Istologia ed Embriologia, Univ. di Milano e Professore di Biologia delle cellule staminali umane, University College London;
  • infine Filomena Gallo, Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni e
  • Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni.

L’appello è rivolto “a tutti coloro che vogliono dare voce e corpo al mondo della ricerca che rispetta il metodo scientifico e le regole, che tutela i malati e le loro famiglie che non devono essere illusi dalla stregoneria. La comunità scientifica nazionale ed internazionale, insieme con tutta la società, hanno il diritto di sapere e conoscere nel dettaglio il metodo Stamina”.

3 commenti su “Staminali: 20 scienziati di spicco chiedono la pubblicazione del metodo Stamina!”

  1. Ma non vi vergognate a riproporre I SOLITI NOTI? Il colmo poi è quello di proporre personaggi che fanno capo all’Associazione Luca Coscioni, vi siete dimenticati per caso di Eloana Englaro il cui padre ha chiesto per la figlia l’eutanasia? Volete che anche noi genitori di figli resi handicappati dalle vaccinazioni delle quali uno Stato criminale ha imposto obbligatoriamente ai nostri figli per renderli tali chiediamo per loro l’eutanasia? Sarebbe questo un invito al ritorno alla RUPE TARPEA? Perché non inserite nella commissione l’illustre scienziato che risponde al nome di Giulio Tarro, allievo e pupillo dello scopritore del vaccino antipolio Albert Sabin? Avete paura d’essere smascherati come avvenne anni fa quando si disse che fosse scoppiato a Napoli IL COLERA, quando invece che creava problemi nella popolazione era solo un certo “virus sincinziale” che creava malattia? Abbiate il coraggio di esporvi pubblicamente invece di rimanere “intanati” nei vostri laboratori di ricerche fasulle atte solo a supportare i già enormi interessi delle case farmaceutiche, invece di cercare di evitare la morte ai nostri figli. Giorgio Tremante (nominato nel 2008 dal Ministero della Salute quale Rappresentante dei Danneggiati da Vaccino italiani e Presidente della Fondazione Marco e Andrea Tremante-Per una vera ricerca sui danni da vaccino)

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  3. Penso che mi piacerebbe sapere a che punto sono le loro ricerche. Quanto prendono per la ricerca che stanno portando avanti e se si sono scomodati per andare a vedere questi bambini dal vivo. Anche perché altri illustri scienziati lo hanno fatto e sono di opinione differente ed allora io, genitore di un bambino con pci, devo credere ai primi e non ai secondi? Non è che per caso c’è conflitto di interessi? Come mai costoro che si accaniscono contro Stamina e non fanno lo stesso con i vaccini e con i farmaci tipo l’aulin proibiti in tutta Europa? La cosa mi puzza. Ricordiamoci del sangue infetto…….

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