Staminali: Obokata rifiuta di ritirare lo studio sulle cellule STAP.

L’autrice giapponese di un documento controverso sulle cellule staminali ha accettato di ritirare una delle sue due pubblicazioni apparse nell’autorevole giornale Nature.

Haruko Obokata ha detto ai suoi co-autori dello studio sulle cellule pluripotenti note anche come STAP che lei era disposta a ritirare il documento. In linea di principio tutti i co- autori devono accettare una ritrattazione. Tuttavia, lei rifiuta tuttora di ritirare il secondo dei due articoli pubblicati nel mese di gennaio.

La maggior parte degli altri co -autori hanno accettato, ma non il co-autore americano e noto ricercatore Charles Vacanti, del Brigham and Women Hospital di Boston.

Lo studio che Obokata rifiuta di ritrattare è quello principale, in cui si è affermato che mettere delle cellule sotto stress, tramite immersione in acido e sottoponendoli a pressione fisica, porta alla creazione di cellule staminali pluripotenti. Il secondo studio sosteneva che queste cellule potevano in aggiunta produrre del neo-tessuto placentare.

Per Obokata, il documento che dichiara l’esistenza delle cellule STAP è quello importante. L’altro [quello che ha gia accettato di ritirare] non è altro che un prolungamento della stessa linea e principio di ricerca, ci ha detto il suo avvocato.

I due documenti finirono sotto il fuoco incrociato della comunità scientifica dopo che diversi ricercatori non sono stati in grado di replicare le scoperte di Obokata mentre si crede che delle immagini nei documenti siano state manipolate e duplicate. L’istituto di ricerca RIKEN ha gia ‘processato’ e dichiarato Obokata colpevole di cattiva condotta scientifica, anche se la dottoressa insiste sul fatto che il suo errore fosse il frutto della propria inesperienza e non della volontà di frode.

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