Il presidente della Fondazione Stamina, Davide Vannoni ha annunciato ieri che “Mercoledì sarò a L’Aquila per un incontro tecnico, vediamo come andrà con la Regione Abruzzo, forse si potrà aprire un altro ospedale”.
Secondo le informazioni l’intenzione è di replicare il lavoro che avviene a Brescia dove ci sono attualmente 34 pazienti in cura con il metodo Stamina.
“Porteremo tutto quanto a nostra disposizione, comprese le cartelle dei 34 pazienti, con nomi e cognomi, dopodiché bisognerà aspettare di vedere che decisione prenderanno, le valutazioni tecniche che la Regione farà” spiega Vannoni in vista di una serie di incontri che lui stesso avrà con i direttori generali degli ospedali e Asl di Pescara e L’Aquila, i direttori di centri trapianti e tutti i membri della commissione sanità della Regione Abruzzo.
Invece sembra svanire per sempre la possibilità di fare la stessa cosa in Sicilia: “È saltato l’incontro con l’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. Me l’aspettavo – confessa Vannoni – . Per due volte il comitato bioetico della Sicilia si è espresso negativamente e senza che avessimo dato loro nulla su cui potersi esprimere. È curioso…”