Staminali: Creare tessuti oculari da cellule staminali.

Due distinti gruppi di ricerca hanno generato con successo delle cellule retiniche partendo da cellule staminali non-embrionali. Queste due tecniche potrebbero far avanzare di anni il campo della medicina rigenerativa, fornendo cellule e tessuti necessari per trattare una serie di patologie oculari degenerative.

Entrambi i gruppi hanno presentato la propria ricerca alla riunione annuale per l’Associazione della Ricerca e della Visione e Oftalmologia (ARVO), a Orlando, in Florida, all’inizio di questa settimana.

Una squadra cinese ha riferito di aver riprogrammato delle cellule prelevate dalla parte anteriore dell’occhio del paziente ed è riuscita a generare delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSCs). Sono stati poi in grado di istruire queste cellule riprogrammate a svilupparsi in cellule progenitrici retiniche, i precursori dei diversi tipi di cellule che compongono la retina.

Il secondo gruppo, che viene dal nord est dell’Inghilterra, ha riferito come del tessuto retinico stratificato può essere generato da diversi tipi di cellule staminali con l’aggiunta di un ormone della crescita, il fattore di crescita insulino-simile (IGF). 

Utilizzando cellule adulte riprogrammate (iPSC), così come cellule staminali embrionali (CSE), questi scienziati sono stati in grado di generare in modo affidabile del tessuto retinico stratificato. Introducendo l’IGF mentre le cellule stavano ancora maturando hanno avuto successo nel creare delle proto-strutture: “Dei ricordi dello sviluppo della retina”. I ricercatori riferiscono che queste strutture simili a occhi includevano le cellule RPE e della retina neurale, così come altri elementi importanti come lo sono le cellule del cristallino e della cornea.

Il gruppo dice che questo loro approccio offre nuove opportunità per studiare lo sviluppo della retina e delle diverse malattie, oltre a fornire una fonte di materiali di base per il trapianto.

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